SPAZIO allo CHEF #11: Polpette di pesce alle spezie cajun

Ciao Giovanni,
vieni vieni, accomodati pure... Amici delle Spezie da oggi è anche casa tua!
Raccontaci qualcosa di te e, soprattutto, solleticaci l'appetito a modo tuo...

Mi chiamo Giovanni Manisi (Blogger di Zenzero e Nuvole) e – come diceva Mengacci in una trasmissione di cucina di qualche anno fa, ben prima dell’era dello show cooking e degli chef superstar – sono solo “un uomo che cucina”. La passione per la cucina è nata quando sono uscito di casa, a vent’anni.
Mangiar bene mi era sempre piaciuto e mamma è sempre stata un’ottima cuoca, così ho pensato che per mangiare bene con pochi soldi in tasca avrei dovuto imparare a cucinare. Cucinare mi piacque da subito e gli amici ed i compagni si studi mi chiedevano sempre di cucinare per loro in cambio della spesa.
Qualche anno più tardi mi trasferii in Inghilterra per lavoro. Tornando a casa dall’ufficio la sera dovevo oltrepassare un mercato coperto con molte bancarelle di venditori indiani. La curiosità era forte per tutte quelle novità e quella cucina così profumata mi conquistò subito. Da quel momento le spezie divennero una vera e propria passione. Ho iniziato così dalla cucina indiana ma poi, recuperando spezie di un po’ tutto il mondo, ho iniziato a sperimentare sempre nuove spezie, nuove cucine, nuove ricette.
Di ritorno in Italia ho raccolto i miei appunti ed ho iniziato a semplificare le ricette rendendole più facilmente realizzabili delle originali ma ugualmente ricche.
La mia ricerca sulle spezie in cucina e sulla preparazione di miscele di spezie mi hanno portato alla creazione di un blog dove raccolgo le ricette di questi esperimenti culinari. Il titolo del blog è “Zenzero e nuvole” come quello di una bella raccolta di racconti di Simone Perotti, un libro che comprai perché ogni racconto ospitava una ricetta. Qui posto la maggior parte delle mie ricette, in genere introdotte da un piccolo racconto sugli ingredienti o sulle spezie utilizzate.
Oggi mi capita spesso di condurre dei brevi corsi di cucina a tema e noto con piacere che i presenti si divertono molto nello scoprire profumi e sapori insoliti.

 

Spezie vs Povertà

Seguitemi...

anni fa, quando ero in dottorato, mi trovavo non di rado a meditar su questioni controverse, distanti anni luce dalla notoria leggerezza under 30: il dramma intollerabile e anacronistico della povertà nel mondo o quello mai risolto delle profonde iniquità socio-economiche di genere, razza, colore della pelle, orientamento religioso, etc. tra genti diverse di differenti aree del pianeta.
Sia chiaro, non mi ero dato all’improvviso alle “facili” speculazioni, non ero impazzito, come non andavo maturando in assoluto propositi di missionariato; quello, era semplicemente il mio argomento di ricerca: incrociavo dati, vagliavo report e, non fa mai male, lasciavo correre l’immaginazione per spingermi oltre, senza per questo voler in alcun modo sminuire la portata delle questioni.
Ma quello è il passato, ora mi occupo d’altro, spezie esattamente, eppure con lo stesso zelo di allora e immutata fantasia scopro un binomio promettente “spezie-povertà” che va guadagnandosi il credito della comunità scientifica tanto quanto l’attenzione di tutti quei soggetti coinvolti, a vario titolo, in progetti sul campo. Le prime, per diverse ragioni, sono ormai e sempre più sulla bocca di tutti, l’altra, non solo esiste, ma torna per questo di estrema attualità.
 
 

Profumo di SPEZIE

Le spezie sono veramente un’infinita fonte di ispirazione, doni e sorprese… al di là del fascino antico che sprigionano, della ricchezza di storie ed aneddoti che le circondano, della varietà dei colori e delle forme che le caratterizzano, penso anche alle loro proprietà, ricche come sono di molecole preziose per il nostro corpo e la nostra mente, alle sfumature aromatiche che apportano al nostro cibo e ai profumi celestiali che emanano…
Ancora oggi, nonostante tutto, riescono a stupirmi e ad emozionarmi tanto da spingermi a dire che:

 “...il richiamo delle spezie mi scorre nelle vene, inarrestabile”
("La Maga delle Spezie" di Chitra Banerjee Divakaruni)
 

SPAZIO allo CHEF #10: Cantucci speziati con crema di caffè all'anice stellato

Olà,
rieccoci con la rubrica "SPAZIO allo CHEF".
Oggi è venuta a trovarci Pasqualina (Blogger gastronomica)... andiamo a conoscerla e vediamo un po' come ha deciso di allettarci.

Salve a tutti, sono Pasqualina e da quando mi è stata diagnosticata la celiachia, mi diletto a cucinare senza glutine. Mi piace sperimentare nuove ricette, usando soprattutto i prodotti del mio orto, e aggiungendo, quando è possibile, delle spezie per dare quel tocco in più che solo loro sanno dare. Visto che il Natale si avvicina, ho scelto questa ricetta, usando le mandorle del mio giardino e alcune spezie tra le mie preferite. Ovviamente tutto rigorosamente senza glutine.
 
 

Spezie “per caso”: taccuini di viaggio aromatici #4

Bentornati...

tenetevi forte perché oggi finalmente scriverò di un mito... anzi 2: il Pepe e l'India.

Il primo, alias il “re tra le spezie”, è autoctono dell'India sud-occidentale.
Fin dalla notte dei tempi, cresce rigoglioso tra le fitte e verdissime foreste tropicali dei Ghati occidentali, la catena montuosa che si affaccia sulla mitica Costa del o di Malabar.
Mitica perché in passato questa regione litoranea, che corrisponde grosso modo alla parte settentrionale dello stato del Kerala, ha rappresentato coi suoi empori marittimi lo snodo principe di tutto il traffico commerciale delle merci pregiate (tra queste, le sostanze aromatiche) provenienti da est e dirette verso quell'occidente bramoso quanto mai di articoli rari e preziosi.

"Chi l'ha visto?": l'agenda delle spezie insolite #3

Signore e Signori vi presento Zanthoxylum Piperitum e i suoi fratelli, ovvero il Pepe di Sichuan!!!

Chiariamolo subito, nonostante il nome, questa spezia non ha niente a che vedere con il ben più noto pepe nero, se non che le bacche delle due specie si assomigliano vagamente. 

Gnocchi di patate dolci con burro alla cannella e salvia

 

"Ed ella ancora dormì un dolce sonno fra l'azzurre sue palpebre,
fra i bianchi lini, lisci e di lavanda fragranti,
mentr'egli dal suo nascondiglio portò fuori un mucchio
di mele e cotogne e zucca e susine candite
con gelatine più gustose che il cremoso latte rappreso,
e limpidi sciroppi tinti con cannella,
manna e datteri, su navi trasportati
da Fez, e tutte le drogate cose squisite che si trovano
da la serica Samarcanda fino al cedrifero Libano."
(John Keats, La Vigilia di S. Agnese)
 

Le spezie di Prete Gianni

Le spezie di chi?!
Chi caspita è Prete Gianni?
Nessuno, e non potrebbe essere altrimenti, conosce i termini esatti di questa storia.
Proviamo a fare un po' d'ordine...

1165 d.C.

La stagione delle crociate (9 conflitti sanguinosi, di natura religiosa, economica e geo-politica, avvenuti tra l’XI ed il XIII sec.) è partita già da tempo e il vicino Oriente è stato scelto, suo malgrado, come luogo d'elezione dell'umana follia.
Sono anni che le milizie saracene stringono d’assedio la Terrasanta ed il cattolicesimo, tra scismi e investiture, è ad un passo dal baratro.
Un bel dì, all’improvviso, alla sfarzosa corte di Costantinopoli (l’odierna Istanbul) di Manuele I Comneno, imperatore romano d’oriente o bizantino, giunge una strana lettera.
La missiva, recapitata da un vescovo nestoriano libanese (una delle tante dottrine cristiane, non cattoliche), tale Ugo di Gebal, viene girata per conoscenza anche a papa Alessandro III e a Federico Barbarossa, imperatore del Sacro Romano Impero, le altre due maggiori istituzioni, temporale e spirituale, del Basso Medioevo.
Lo scritto comincia così: “io, Prete Gianni, per virtù e potere di Dio e di nostro Signore Gesù Cristo signore dei signori, a Manuele, governatore dei Romei, con l’augurio di salute e di procedere oltre per prosperare…”
 

Tortine senza glutine alle carote e zenzero


     "Harry versò gli scarabei polverizzati nel calderone e prese a tagliuzzare le radici di zenzero.       
Gli tremavano le mani per la rabbia, ma tenne gli occhi bassi, fingendo di non sentire."
(J. K. Rowling, Harry Potter 4 - Il Ritorno di Felpato)
 

Aroma-Cultura

Mercoledì 29 Luglio 2015.

Non venite a dirmi che non avete ancora un piano per le vacanze estive???!!! Non posso crederci.
Ma d’accordo, se così fosse, no problem... et voilà, il last minute targato Amici delle Spezie!!!
Nulla di professionale, beninteso, semplicemente una soluzione originale per chi sceglie la cultura, ama le spezie, come noi dopotutto, e va matto per i viaggi fai da te.
 

Tortillas con chili vegetariano

 

"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima della menta, dell'aneto e del cumino, e trasgredite le prescrizioni più gravi della legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltà"
(Vangelo di Matteo 23,23)
 

SPAZIO allo CHEF #9 : Pollo alla curcuma e bacon croccante

Buondì,
questa è la ghiottoneria, speziata certo, che ha realizzato Loredana (Blogger di CucinareBlog.it) per tutti noi!
 
On-line dal 2012, parole sue: "nel mio blog confluiscono e sublimano le mie passioni principali: l'informatica e la cucina". Pubblica ricette che rispettano la stagionalità dei prodotti della natura, non sono eccessivamente elaborate, né abbondanti di grassi.
 
Noi ti accogliamo molto volentieri... benvenuta!!!

 

In viaggio con le Spezie: ai giorni nostri. #2

Ciao amici,
rieccomi con un bel post zeppo di foto.
Sì perché, come ogni buon viaggio che si rispetti, anche il nostro "In viaggio con le Spezie" ha da finire... e, considerando che siam partiti dalle origini... dove (?) se non ai giorni nostri.
A voi una panoramica sui maggiori paesi produttori di alcune tra le spezie più note e, intendiamoci, se per le ferie passate da uno di questi posti (wow!)...
mandateci una cartolina!!!
 

In viaggio con le Spezie: dalle origini... #1

Ciao amici,
quest'oggi mi taccio e lascio spazio alle immagini.
Beccatevi questa evocativa sequenza di scatti per rinfrescarvi un po' le idee sui luoghi di provenienza di alcune tra le spezie più note.
Mi raccomando, lasciate correre la fantasia e chissà mai che, una tra queste, non possa esser la prossima meta delle vostre vacanze estive; contrariamente, grazie al cielo, sognare è ancora esentasse!!!
Buon viaggio...
 

SPAZIO allo CHEF #8: Kichadi di lenticchie verdi

Ciao amici, questa leccornia è un graditissimo cadeau di Anna Fracassi (Blogger de L’ennesimo Blog di Cucina)... Anna, parola nostra, è una tipa tosta e soprattutto è una cara "amica delle spezie".
 
Fotografa e digital art director, cucina, scatta e scrive dal 2011 su “L’ennesimo blog di cucina”, il luogo dove racconta la sua quotidianità tra fornelli, macchina fotografica e progetti di comunicazione visiva, in compagnia del suo inseparabile bassotto, il ragionier Zampetti. Appassionata di finger food e cucina etnica, nel tempo libero, viaggia, osserva, annusa e assaggia, alla scoperta di nuove bontà da mangiare anche con gli occhi.
 

Spezie da Bagno...

Carissimi Amici delle Spezie,
oggi vi racconterò come prepararvi da soli, in casa, un profumatissimo sapone alla curcuma!!!
 
 

Camden Town Spice

Camden Town è un po’ così.
A metà strada tra la City ultramoderna e le derive urbane, il sobborgo londinese e il suo mercato permanente sono tappa obbligatoria del nostro breve soggiorno british.
 
 

"Chi l'ha visto?": l'agenda delle spezie insolite #2

 
TAMARINDO

In India, tra gli abitanti dei villaggi rurali, resiste ancora la credenza sul pericolo di addormentarsi o legare un cavallo sotto l’albero del tamarindo; le acide esalazioni notturne e l’effetto corrosivo delle foglie cadenti sarebbero estremamente nocive per l’uomo e gli animali. Solo una superstizione? Sarà un caso, ma, all'ombra di questa pianta, non cresce nessuna altra specie vegetale...
 

TuttoMondo (rivista on-line) intervista Amici delle SPEZIE

Qualcuno passa, di Lunedì sera, intorno alle dieci, nel cortile interno della Leopolda. Sente aromi e profumi “particolari”, diremmo “orientali”. Purtroppo però il nostro immaginario amico non è particolarmente curioso: è tardi e ha fretta, quindi non si sofferma a indagare. Per fortuna altri anzi, molti, hanno deciso di curiosare e scoprire così elementi e nozioni con il corso “La via delle Spezie”.
 
 

Bombe da Bagno Frizzanti

Ciao Amici delle Spezie, questa settimana volevo condividere con voi la “ricetta” per preparare le bombe da bagno frizzanti, anche dette ballistiche o bath bomb! Le avete mai provate?? Sono quelle “palle di sapone” che quando si immergono nella vasca da bagno cominciano a frizzare grazie alla reazione chimica prodotta dall'acido citrico e il bicarbonato quando entrano in contatto con l’acqua.
Lunedi sera, durante la quarta serata della nostra “Via delle Spezie”, ci siamo divertiti a prepararne alcune al profumo di vaniglia e cannella, ma ne esistono di tantissimi tipi: le romantiche, quelle coloratissime, le profumose!!! Sbizzarrite la vostra fantasia… ed il bagno sarà tutta un’altra cosa… una rilassante seduta di aromaterapia dentro casa!!!
Di seguito oltre alla ricetta e alla preparazione ho messo alcune foto trovate in rete per offrirvi qualche spunto ;)
Buon divertimento …
 

Bollicine (speziate) a Pasquetta: la “Catharina”… alla salute! #2


"il profumo delle spezie medievali racchiuse in un bicchiere"... così, tempo addietro (vi ricordate il post del 17 Dicembre scorso?), vi avevo presentato Catharina, la prima birra italiana ispirata al panforte e prodotta dal birrificio San Quirico in provincia di Siena.
 
da estimatore di birra e da inguaribile curioso non mi rimane che testare. Se capito da quelle parti farò una visita allo stabilimento, in alternativa ordinerò comodamente da casa”… e, con questa promessa, mi ero allora congedato.
 
Ebbene sì, quel giorno è arrivato….
 

Chả Giò (Involtini vietnamiti con salsa al peperoncino)

 
"L’ospitalità è la virtù che ci induce a nutrire e ospitare alcune persone
che non hanno bisogno né di essere nutrite né di essere ospitate
"
(Ambrose Bierce)
 

E' tempo di gardening!!!

Manca pochissimo all’inizio della Primavera e la mia voglia di giardinaggio è irrefrenabile!!!
Purtroppo non ho un giardino, ma qualche vaso potrò concedermelo..
Vediamo un po’… cosa potrei mai seminare… fammi pensare… mah!!
Ma certo… cosa se non SPEZIE!!! ;)

Piccolo problema…le spezie sono parti di piante che tendenzialmente vivono in climi tropicali o sub-tropicali ed è quindi impossibile sperare di coltivarle alle nostre latitudini, se non all’interno di serre.
ci sono tuttavia alcune eccezioni… Anice Verde, Cumino, Coriandolo, Finocchio (ed in realtà anche altre… di cui vi parlerò prossimamente) tutte specie appartenenti alle Ombrellifere, piante erbacee con caratteristiche infiorescenze a ombrella, crescono bene anche da noi in vaso, e questo è il momento migliore per la semina!!!

Quindi è deciso… andiamo… armiamoci di vasi e paletta!!! (questi sono bellissimi, non trovate?)



www.fraisedesbois.com

Edith, la signora della vaniglia


oui, madame Jaomazava,
ta vanille est exceptionnelle…”

 
Questo, quasi certamente, potrebbe essere l’incipit di un’intervista o di un trafiletto della storia che andrò a raccontarvi…. sì, ma un passo alla volta.
L’altro venerdì, approfittando di una mezza giornata di riposo dagli impegni associativi, mi trastullavo sul web alla ricerca di un’ispirazione, di una storia bella e interessante per un prossimo post.
Volevo scrivere della vaniglia e speravo di incontrare una di quelle “favole” che meritano di essere tramandate o perché hanno qualcosa da insegnarci (presupposto 1) o perché tanto generose da concederci il lusso di sognare (presupposto 2), anche solo per un attimo, nella grigia e monotona quotidianità.
Una mezz’ora di ispezione e quasi per incanto eccola lì: una storia incredibile e, per chi ne conosce dettagli e finale, una realtà romantica, uno splendido caso di coraggio e di impegno sociale e umanitario che, col tempo, trasmuta in un progetto di business vincente.
Questa, gente, è la storia di Edith, “la signora della vaniglia”.

Noodles saltati al pepe nero

La valigia è quasi pronta, i documenti di viaggio anche, la macchina fotografica è carica...domani partiamo per il Vietnam! Pregustando già gli aromi e i sapori di quella che viene definita una delle migliori cucine di strada del mondo, quale modo migliore di prepararsi alla partenza che con un assaggio d'oriente?
Se non trovate gli udon (spaghetti di farina di grano tipicamente giapponesi), potete in alternativa usare i classici noodles all'uovo, quelli istantanei (ramen) che si trovano al supermercato oppure anche i nostri capellini. Se poi avete in casa delle bacchette cinesi, ricordo di qualche ristorante, perché non cimentarvi con una cena a tema asiatico?

 
"Có thực mới vực được đạo"
(Proverbio vietnamita tradotto come "ventre digiuno non ode nessuno")

SPAZIO allo CHEF #7: Filoncini di pane arlecchino alle spezie

Questa fantastica creazione è stata ideata e realizzata per tutti noi dall' "amica delle spezie" Consuelo Tognetti alias Zia Consu (Blogger di I Biscotti della Zia)...

Mi chiamo Consuelo, ma ormai nel web mi conoscono tutti come la Zia Consu o meglio la Zia che sforna i biscotti! Sono "un'impastatrice compulsiva" e non c'è giorno che non metta le mani in pasta, ormai è il mio antistress preferito! Cerco di produrmi tutto in casa partendo da ottime materie prime e seguendo la stagionalità dei prodotti. La mia dieta è semplice ma fantasiosa, spesso controcorrente e sempre con occhio di riguardo verso un'alimentazione sana ed equilibrata. Sono autodidatta ed ogni giorno imparo qualcosa di nuovo, spero un giorno di trasformare questa passione in un vero e proprio lavoro. Lasciatemi sognare... Ho scelto per voi questo pane che da tempo volevo produrre, utilizzando tutte le spezie che ho imparato ad apprezzare durante il mio viaggio a Zanzibar. Ne ho sfruttato i colori e i profumi per ottenere il miglior risultato sia estetico che gustativo.

 

"Chi l'ha visto?": l'agenda delle spezie insolite #1

 
FIENO GRECO

Anni fa, una notte newyorkese fu distratta da un odore misterioso, come di sciroppo d’acero, che fluttuava sul distretto occidentale della bassa Manhattan.
Giorni di investigazioni, per tentare di risolvere l’enigma e dare finalmente una spiegazione allo strano fenomeno, fino alla curiosa scoperta: la scia della fragranza proveniva da uno stabilimento del New Jersey occidentale produttore di aromi per cibi, bevande e cosmetici.
E quel sentore di sciroppo d’acero altro non era che il risultato della lavorazione dei semi di fieno greco



Zuppa di zucca allo zafferano con semi croccanti



"Giardino chiuso tu sei,
sorella mia, sposa,
giardino chiuso, fontana sigillata.
I tuoi germogli sono un giardino di melagrane,
con i frutti più squisiti,
alberi di cipro con nardo,
nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo
con ogni specie d'alberi da incenso;
mirra e aloe
con tutti i migliori aromi.
Fontana che irrora i giardini,
pozzo d'acque vive
e ruscelli sgorganti dal Libano.
"
(Cantico dei Cantici, 4,12-15)

Viva la Salsa!

Domenica sera, cena fuori!!! Decidiamo all'unanimità per il Ristorante Tedesco!!!

Immancabile, ordiniamo il mix di wurstel...
                                                            
                                                                ... ed eccoli arrivare...

... 4 tipi di wurstel speziati accompagnati da 3 varietà di senape e una fantastica salsa cren...

ed è qui che parte il gioco... esistono salse il cui ingrediente principale è una spezia! Ci avete mai pensato?! Voi quale salsa di spezia conoscete?

A me sono venute in mente, oltre chiaramente a quelle serviteci, il tabasco, il wasabi e la tahin... e allora ve le racconto...

Gli aromi di Simon & Garfunkel

Un sogno che si realizza… recensire un 33 giri.
Eh si perché, vi confido un segreto, questa è una delle cose che più avrei voluto far nella vita: il giornalista musicale.
Come tutte le prime il lavoro non avrà certamente le malizie né il mestiere di una review navigata, e mai si sognerebbe di averle, non per questo sarà meno appassionato.
Insomma farò del mio meglio anche perché potrebbe trattarsi, come dicono gli anglosassoni, di un one-shot “un solo colpo, una singola occasione”!
Va da se che, trattandosi di un blog di spezie, quella che ne verrà fuori non sarà, bella o brutta che sia, la più classica delle recensioni ma un'altra cosa, un cadeau per tutti i curiosi e gli appassionati di aromi.
Qualcuno a sto punto potrebbe osservare: “ok, ma le spezie che c’entrano?”
Eh no, c’entrano… perché il disco che ho scelto di presentarvi è “Parsley, Sage, Rosemary, & Thyme” testualmente “Prezzemolo, Salvia, Rosmarino e Timo”, il terzo album del 1966 del duo folk statunitense costituito da Paul Simon & Art Garfunkel.



Crema al cardamomo e caffé

 

"Il caffè, per essere buono, deve essere nero come la notte, caldo come l'inferno e dolce come l'amore."  (Proverbio turco)

Durante la lezione del corso sulle spezie dedicata al cardamomo, è tradizione ormai preparare un thermos colmo di Qahwa bello caldo per farlo assaggiare a tutti.
Anche chi non è un amante e appassionato di caffè solitamente resta molto colpito dalla fragranza e dalla freschezza di questa bevanda tipica dei paesi del Golfo che niente ha a che fare con il classico espresso italiano e nemmeno con il più vicino caffè turco.
L'unione fra l'aroma del caffè e quello del cardamomo, portati ad ebollizione e passati più volte insieme attraverso la dallah, tipica caffettiera dal lungo beccuccio, fanno di questa bevanda non un sorso di fretta consumato in piedi al bancone di un bar, ma un piacere lento da assaporare insieme ad una gradevole conversazione.
 

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